Concorso pubblico Ministero della Giustizia, si cercano 4000 addetti in tutta Italia: requisiti e come partecipare

Il Ministero della Giustizia ha pubblicato un bando di concorso per l'assunzione di quasi 4.000 nuovi addetti: scadenza ad aprile, come candidarsi.

Nuove opportunità di lavoro in arrivo nel mese di aprile per migliaia di persone. Il Ministero della Giustizia, infatti, ha indetto un nuovo concorso per la ricerca di quasi 4.000 nuovi addetti in tutta Italia. In particolare, si cercano 3.946 nuove unità che andranno a ricoprire la carica di addetto ufficio del processo nella Corte di Cassazione e nei vari distretti della Corte di Appello dislocati da nord a sud.

Oltre ai 95 posti da assegnare alla Corte di Cassazione, migliaia sono le posizioni aperte nei distretti della Corte di Appello delle varie città: quelle di Roma e Napoli avranno il maggior numero di unità, rispettivamente 494 e 460. Il bando pubblicato riguarda un concorso pubblico, per titoli ed esami, su base distrettuale. I lavoratori saranno assunti a tempo determinato come personale non dirigenziale dell'Area funzionari. È possibile presentare la domanda, per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE, CNE/eIPAD, tramite il portale inPA, entro le 23:59 del 26 aprile 2024.

Concorso pubblico Ministero della Giustizia, i requisiti per candidarsi

Nuovo concorso pubblico del Ministero della Giustizia
Concorso pubblico presso il Ministero della Giustizia: opportunità per 4.000 soggetti

L'ammissione al concorso del Ministero della Giustizia prevede diversi requisiti. Tra questi c'è anche il possesso di uno dei seguenti titoli di studio: laurea in Scienze dei servizi giuridici, titoli equiparati ed equipollenti. Diploma di Laurea in Giurisprudenza, titoli equiparati ed equipollenti. Laurea Specialistica in Giurisprudenza, in Teoria e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica, titoli equiparati ed equipollenti. Magistrale in Giurisprudenza, titoli equiparati ed equipollenti. Laurea in Scienze dell'economia e della gestione aziendale, in Scienze economiche, in Scienze politiche e delle relazioni internazionali, titoli equiparati ed equipollenti. Diploma di Laurea in Economia e commercio, Scienze politiche, titoli equiparati ed equipollenti. Laura specialistica in Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, in Relazioni internazionali, in Scienze dell'economia, in Scienze della politica, in Scienze delle pubbliche amministrazioni, in Scienze economico-aziendali, in Scienze per la cooperazione allo sviluppo, in Sociologia, in Studi europei, titoli equiparati ed equipollenti. Laurea magistrale in Relazioni internazionali, Scienze dell'economia, Scienze della politica, Scienze delle pubbliche amministrazioni, Scienze economico-aziendali, Scienze per la cooperazione allo sviluppo, Servizio sociale e politiche sociali, Sociologia e ricerca sociale, Studi europei, titoli equiparati ed equipollenti.

Il concorso si svolgerà sulla base della valutazione dei titoli e tramite una prova scritta. Sarà poi la commissione esaminatrice a stilare la graduatoria finale di merito. I soggetti assunti firmeranno un contratto individuale di lavoro in regime di tempo pieno con termine al 30 giugno 2026.

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