Il Ministero della Salute ha appena diffuso un nuovo avviso di richiamo alimentare riguardante un lotto di un salame prodotto da un marchio italiano e venduto in una nota catena di supermercati diffusa su tutto il territorio nazionale. Il motivo del ritiro è la presenza di Listeria.
Un nuovo avviso di richiamo alimentare è stato diramato nella giornata di oggi, mercoledì 31 luglio 2024, dal Ministero della Salute. Il richiamo in questione riguarda un lotto di salame prodotto e venduto da un marchio italiano e si è reso necessario a causa del rischio microbiologico. È quanto fatto sapere dal Ministero della Salute, che su un apposito portale diffonde gli avvisi di ritiro dal commercio che noi riportiamo tempestivamente sul nostro sito web.
Il richiamo alimentare in questione riguarda, in realtà, un lotto di strolghino, un salame di dimensioni ridotte tipico delle zone di Parma e Piacenza, in Emilia Romagna. Oggetto del ritiro dal commercio è il lotto PF2418501, con data di scadenza 31 ottobre 2024, dello strolghino pelato sottovuoto venduto in confezioni da 200 grammi dall'azienda Cav. Umberto Boschi S.p.a. a marchio Sapori & Dintorni Conad. La produzione è effettuata dalla stessa azienda Cav. Umberto Boschi S.p.a., identificata con la sigla CE IT 1150 L, che ha sede in via Aldo Moro 3/A, 43035, Felino (PR).
Salame ritirato dal commercio per presenza di Listeria: tutti i dettagli
Come si legge nel comunicato ufficiale diffuso poco fa dal Ministero della Salute, il richiamo del lotto di salame dal commercio si è reso necessario a causa del rischio microbiologico. In particolare, nella merce è stata riscontrata la presenza di Listeria monocytogenes, in quantità inferiori a 10 u.f.c./g ma con possibilità di crescita avendo aw 0,95. Per questo motivo, al fine di scongiurare eventuali rischi per la salute, i clienti che fossero in possesso di confezioni appartenenti al lotto di produzione indicato sono invitati a riportarle nel punto vendita dove l'hanno acquistato. Il negoziante si occuperà di sostituire la merce o emettere il relativo rimborso.
La Listeria monocytogenes è un batterio particolarmente resistente in quanto capace di vivere anche in condizioni ambientali estreme. Questo batterio, diffuso sia nel suolo che nell'acqua e nella vegetazione, può provocare una malattia chiamata listeriosi. Il batterio si trasmette all'uomo principalmente tramite il consumo di determinati alimenti quali carni poco cotte, pesce affumicato, formaggi molli, verdure crude, latte non pastorizzato e insaccati poco stagionati. La malattia che ne scaturisce, la listeriosi, si presenta tramite alcuni sintomi quali febbre, mal di testa, rigidità del collo, confusione, perdita di equilibrio, convulsioni, nausea, vomito, diarrea e dolori muscolari. Nei casi più gravi, questa malattia può addirittura causare meningite, encefalite e setticemia. Ciò è possibile soprattutto nei soggetti più vulnerabili come anziani, donne in gravidanza, neonati e persone con sistema immunitario compromesso.