Ventilatore, quanto costa tenerlo acceso un giorno intero: svelati i consumi reali

Ventilatore o condizionatore? Per combattere il caldo sono queste le due soluzioni maggiormente utilizzate, con evidenzi differenze non solo nell'efficacia ma anche nei consumi. 

In queste giornate, riuscite ad ottenere un po' di refrigerio in maniera del tutto naturale sembra di fatto impossibile, a meno che non si abbia la possibilità di trascorrere il proprio tempo al mare o in piscina. Per questo motivo, spesso si è costretti a ricorrere ai dispositivi elettronici, validi alleati contro le alte temperature.

Se la soluzione più efficace contro il caldo è senza dubbio il condizionatore, in sua assenza ci resta comunque il caro vecchio ventilatore. Questo dispositivo è un'alternativa all'aria condizionata, di certo meno efficace ma anche più economica. Il ventilatore, infatti, è economico sia per quanto riguarda l'acquisto che i consumi, è facile da utilizzare, è portatile e ha un basso impatto ambientale. Non mancano, chiaramente, gli svantaggi: uno su tutti è il fatto che il ventilatore non abbassa realmente la temperatura ambientale ma crea solo una sensazione di freschezza facendo evaporare il sudore dalla pelle. Proprio per questo motivo, non è particolarmente efficace in ambienti molto caldi. Allo stesso modo, alcuni modelli sono particolarmente rumorosi. Bisogna poi prestare particolare attenzione anche alla polvere e agli allergeni spostati dal flusso d'aria.

Quanto consuma un ventilatore

Ventilatore, quanto si spende tenendolo acceso
La spesa effettiva per un mese di utilizzo senza sosta. Fonte: TikTok

Tra i vantaggi maggiori riguardanti l'utilizzo del ventilatore c'è, come abbiamo già detto, quello relativo alla parte economica. Ma quanto costa, esattamente, tenerlo acceso? Una risposta in merito è arrivata da Matteo Albrizio, uno scienziato che su TikTok ha pubblicato un video in cui analizza proprio i costi, sempre da tenere in considerazione in seguito ai recenti rincari delle bollette. Come spiegato da Matteo, un classico ventilatore, di quelli che si trovano comunemente in commercio, per ogni ora di funzionamento consuma circa 50 Wh (unità di misura che indica l'energia).

Appreso ciò, fare il calcolo è molto semplice. Nel video pubblicato su TikTok, Matteo ha fatto il calcolo prendendo in considerazione una sua bolletta. Ognuno, però, può fare lo stesso prendendo una bolletta dell'energia elettrica e facendo un apposito calcolo. Nel suo caso, Matteo spende 25 centesimi ogni 1.000 Wh. Dato che il ventilatore consuma 50 Wh, per arrivare a 1.000 Wh bisogna tenerlo acceso per 20 ore. Di conseguenza, un ventilatore costa circa 25 centesimi per 20 ore di utilizzo. Una settimana ininterrotta di uso (h24, senza mai spegnerlo) costerebbe circa due euro. Un mese intero, invece, costerebbe meno di 10 euro. Si tratta, a conti fatti, di consumi inferiori di 15-20 volte rispetto ad un condizionatore.

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