Ogni condominio deve sapere questa regola d'oro della buona gestione: ecco cosa succede se non si sceglie l'amministratore e qual è la soglia minima di riferimento da prendere in considerazione per evitare l'arrivo dell'attività giudiziaria. Tutti i dettagli.
Vi siete mai chiesti a cosa serve un amministratore di condominio? È una delle figure più importanti nella gestione complessiva del palazzo, che aiuta le parti a trovare l'intesa e non solo. Una figura superpartes, in grado di disciplinare l'uso delle cose comuni e la fruizione dei servizi nell'interesse di tutti. L'amministratore è anche colui che riscuote i contributi ed eroga le spese occorrenti per la manutenzione ordinaria delle parti comuni. Insomma, una figura non di poco conto. Ma è obbligatorio? Ecco quello che dice la legge a riguardo.
L'amministratore di condominio è obbligatorio per legge?
A parlare del tema è l'esperto Giuseppe Bassi, che ci spiega come sia importante conoscere la normativa a riguardo per evitare brutte sorprese. Vien da chiedersi, ad esempio, se in un edificio con pochi condomini sia necessario un amministratore. "Molti credono di poter gestire tutto da soli", spiega l'esperto.
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A volte, però, la legge ha altri piani per noi. Quando diventa, dunque, obbligatorio, affidarsi a un esperto amministratore e cosa accade se non lo facciamo? "Se nel tuo condominio ci sono più di otto condomini - spiega Giuseppe Bassi - la nomina dell'amministratore diventa obbligatoria", dichiara.
Ma perché proprio otto? Il legislatore ha pensato che oltre questo numero le cose si potrebbero complicare molto. Un po' quello che accade in occasione di una cena di tra amici, dove spesso si rende necessaria la figura di un coordinatore. E cosa accade se invece l'assemblea non prende una decisione in tal senso e non nomina un amministratore? Interviene, udite udite, l'autorità giudiziaria. Ma chi può chiedere l'intervento del giudice? "Possono farlo uno o più condomini", illustra l'esperto. "Ma anche l'amministratore dimissionario", chiosa.
Il consiglio
Dunque è sempre meglio agire in tempo per evitare di incappare in spiacevoli episodi. L'esperto Giuseppe Bassi ha un consiglio da dare: "Se siete alla soglia degli otto condomini iniziate a pensarci prima: meglio essere preparati che trovarsi all'improvviso a fare una scelta affrettata", illustra l'esperto. Se stai pensando di acquistare la tua prima casa ma vuoi capire quali possono essere le agevolazioni delle quali puoi fruire questo è sicuramente lo spazio giusto dove cercare le informazioni necessarie.