Dichiarazione dei redditi, il chiarimento dell'Agenzia delle Entrate: "Donazioni a Onlus e Fondazioni: quali sono detraibili e quali deducibili?"

Ecco tutte le risposte che stavi cercando sulla dichiarazione dei redditi legata alle donazioni: quali di queste spese sono detraibili e quali deducibili. Le faq e le soluzioni alle domande più complesse con il chiarimento dell'Agenzia delle Entrate.

Quando si parla di erogazioni liberali in materia di Dichiarazione dei Redditi bisogna sempre far attenzione a quale tipo di donazione il contribuente va a fare. Già, perché possono esserci diverse differenze tra i destinatari, ovvero le organizzazioni senza scopo di lucro, le Fondazioni e le Associazioni di volontariato. Andiamo a scoprire le diverse casistiche e quali voci sono detraibili e quali, invece, deducibili per il contribuente in fase di Dichiarazione. Inoltre, è sempre bene sapere cosa fare se la tessera sanitaria è scaduta e quali sono le conseguenze sulle spese sanitarie.

Donazioni, ecco cosa accade in Dichiarazione dei Redditi: le faq dell'Agenzia delle Entrate

Uno dei dubbi da sciogliere può essere capire se una donazione a una Onlus è stata inserita in dichiarazione tra gli oneri detraibili, perché magari un'altra destinata a una Fondazione si trova tra gli oneri deducibili. Andiamo a rispondere al quesito andando a montare e smontare le diverse casistiche.

Per cominciare, è bene sapere che per le donazioni fatte nei confronti di Onlus e degli altri enti iscritti al RUNTS è applicabile una detrazione d’imposta pari al 30% (per un importo complessivo non superiore a 30.000 euro). In alternativa, una deduzione nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato. Pertanto, gli oneri sono inseriti nella dichiarazione precompilata, in deduzione o in detrazione, secondo il risultato più favorevole al contribuente.

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Donazioni a Onlus, Fondazioni e Associazioni: tutte le casistiche per la dichiarazione

Per le erogazioni liberali effettuate, invece, nei confronti delle Organizzazioni di volontariato è applicabile una detrazione pari al 35% (per un importo complessivo non superiore a 30.000 euro). In alternativa, una deduzione nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato. Anche in questo caso come in precedenza, gli oneri sono inseriti nella dichiarazione precompilata secondo il risultato più favorevole, in base alle informazioni presenti nelle Certificazioni Uniche pervenute all’Agenzia. In ogni caso il contribuente ha la facoltà di modificare la dichiarazione riportando l’onere tra quelli detraibili o tra quelli deducibili.

Erogazioni nei confronti di Associazioni

La chiosa finale entra nel merito delle donazioni effettuate nei confronti delle Fondazioni e Associazioni riconosciute, aventi per scopo la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico. In questo caso si applica solamente una deduzione nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato. Pertanto, questi oneri sono inseriti nella dichiarazione precompilata tra gli oneri deducibili.

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