Bonus acquisti da 500 euro, errore dell'INPS: ricariche inviate ai non beneficiari, cosa bisogna fare

Molte persone stanno segnalando, in queste ore, un errore commesso dall'INPS riguardante il bonus acquisti da 500 euro. L'Istituto, infatti, sta consegnando le carte anche a soggetti con Assegno di Inclusione, cosa che in realtà è vietata: cosa bisogna fare se si è tra questi soggetti.

Stanno avvenendo, proprio in queste ore, le prime consegne della social card "Dedicata a te", ovvero il cosiddetto bonus acquisti da 500 euro. Si tratta di un sussidio, istituito lo scorso anno e prorogato per l'anno in corso, destinato alle famiglie in difficoltà economica e valido per l'acquisto di beni alimentari, per il rifornimento di carburante e per l'abbonamento ai mezzi di trasporti pubblici. Numerose persone, però, stanno segnalando un errore commesso dall'INPS nei primi invii.

A parlare di questo errore è stato, in un video pubblicato di recente su TikTok, Davide Caporusso. Come spiegato nel filmato, si tratta di un vero e proprio pasticcio da parte dell'Istituto, che sta inviando la carta anche a coloro che già beneficiano dell'Assegno di Inclusione. Ciò, in realtà, non è ammesso e potrebbe comportare delle conseguenze. Ai percettori dell'Assegno di Inclusione, infatti, questo sussidio non spetta. Ciò, probabilmente, sta accadendo nei confronti dei soggetti che lo scorso anno non erano percettori del Reddito di Cittadinanza ma che quest'anno beneficiano, invece, dell'Assegno di Inclusione.

@davideiltuoconsulente

Carta dedicata a te, non ti spettava#cartadedicataate2024 #cartadedicataate #cartarisparmiospesa2024 #cartarisparmiospesa

♬ suono originale - Davide Caporusso

Bonus acquisti e Assegno di Inclusione: non effettuare movimentazioni se si è tra i percettori per errore

Bonus acquisti, l'INPS invia le carte per errore: cosa bisogna fare in questo caso
Bonus acquisti, l'invio dell'INPS a soggetti non aventi diritto: cosa bisogna fare

C'è però un'avvertenza. in questo caso, infatti, è importante non toccare i soldi presenti sulla carta. Questo errore è già capitato anche lo scorso anno e potrebbe avere delle conseguenze. Una volta riscontrato l'errore, infatti, l'INPS potrebbe richiedere la restituzione dei 500 euro accreditati per sbaglio. È quanto già accaduto un anno fa, quando i soggetti nei confronti dei quali sono stati accreditati i soldi hanno dovuto restituire i soldi all'INPS. L'invito, dunque, è quello di lasciare i soldi accreditati sulla carta ed evitare di effettuare movimentazioni: sarà poi l'INPS a prelevarli successivamente.

Questo errore, chiaramente, riguarda solo coloro che percepiscono l'Assegno di Inclusione o altre forme di sostegno pubblico. Come indicato nel decreto attuativo, infatti, per tali soggetti non spetta l'erogazione del bonus acquisti da 500 euro. Niente paura, invece, se non si è percettori di sostegni pubblici. Ricordiamo che l'erogazione sta avvenendo in queste ore e continuerà nelle prossime settimane. Per sapere se si è tra i percettori di questo sussidio è possibile accedere al sito web del proprio comune di residenza e consultare la lista dei beneficiari, che contiene il protocollo INPS relativo al soggetto percettore del bonus acquisti.

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