Unione Europea fondo sociale
Agenzia Coesione Territoriale
Dipartimento Funzione Pubblica
Dipartimento Pari Opportunità
PON
Password dimenticata?  Recuperala

Come si introduce il lavoro agile nell’organizzazione

Come si introduce il lavoro agile nell'organizzazione?

Il percorso di implementazione del lavoro agile è costituito da quattro macro-fasi che sostengono la sperimentazione dalla fase iniziale di rilevazione delle condizioni di partenza, alla progettazione degli interventi da adottare e alla predisposizione degli atti formali necessari, fino alla fase di sensibilizzazione culturale, mediante percorsi informativi e formativi. La definizione, sin dall’inizio, di un piano di monitoraggio è indispensabile per valutare l’andamento del progetto e la sua efficacia

Analisi delle condizioni di partenza dell’organizzazione, in termini di:

  • committment politico-amministrativo;
  • organizzazione, caratteristiche e bisogni del personale;
  • esperienze di flessibilità e cultura organizzativa;/li>
  • dotazione tecnologica;
  • organizzazione degli spazi
  • Analisi del grado di maturità

    Individuazione delle priorità di intervento, degli obiettivi e delle modalità per realizzare la sperimentazione di lavoro agile

    Definizione dei criteri e delle modalità per l’individuazione dei lavoratori e lavoratrici agili

    Stesura e condivisione degli atti interni necessari all’avvio della sperimentazione

    Sensibilizzazione e informazione sul modello organizzativo agile

    Comunicazione interna in relazione alla sperimentazione e alle sue modalità

    Supporto e formazione per i lavoratori/lavoratrici e i/le dirigenti coinvolti nel lavoro agile

    Controllo dell’andamento e degli effetti della sperimentazione

    Valutazione dell’impatto del lavoro agile sul personale, sull’organizzazione e sui servizi erogati dall’amministrazione

  • Individuazione dei punti di forza e delle criticità organizzative
  • Individuazione degli strumenti da attivare per sperimentare il lavoro agile (es. questionari, focus group etc.)
  • Regolamento o policy interna per il lavoro agile
  • Modello di accordo individuale per il lavoratore/lavoratrice agile
  • Sviluppo del piano di comunicazione per la diffusione di informazioni corrette sul lavoro agile all’interno dell’organizzazione
  • Progettazione di incontri di sensibilizzazione e percorsi formativi per favorire il cambiamento nella cultura organizzativa dell’Ente
  • Individuazione degli indicatori qualitativi e quantitativi
  • Valorizzazione delle evidenze emerse sui risultati e sull’impatto del lavoro agile nell’organizzazione